mercoledì 19 ottobre 2011

MANIFESTAZIONE PER RICORDARE IL 22 OTTOBRE

Capoterra 19 ottobre 2011

L’Associazione 22 Ottobre vi invita alla manifestazione in ricordo dell’evento alluvionale del 22 Ottobre 2008 che si terrà Sabato 22 Ottobre 2011

La manifestazione partirà da Su Loi alle ore 8.30, muoverà verso la rotonda di Capoterra per tornare a Rio San Girolamo.

A tre anni dall’evento alluvionale ancora nessuna opera è stata messa in cantiere e solo oggi l’Assessore dei LL.PP. Angela Nonnis ha comunicato che è stato approvato il progetto Preliminare per la realizzazione di un breve tratto del corso idrico tra la SS 195 e la foce.

I tempi per la realizzazione dell’intervento nella migliore delle ipotesi si aggirano intorno ai due anni. Verranno spesi circa 11 milioni di euro.

Per quanto riguarda tutti gli altri lavori previsti dal Piano Hydrodata, dalla zona a monte dell’Hydrocontrol fino alla SS 195, ancora nessun incarico di progettazione è stato affidato cosi come per la messa in sicurezza dei tre ponti comunali e del Ponte dell’ANAS, nonché di tutte le opere nell’alveo e della Diga.

Questo significa che il livello di pericolosità del fiume e delle infrastrutture che lo attraversano è ancora quello del 2008.

Per fare sentire la nostra voce è importante la presenza del maggior numero di persone.

Tutti gli abitanti di Capoterra sono invitati a manifestare per fare in modo che i lavori di messa in sicurezza vengano avviati il più presto possibile.

Il Presidente Dott. Antonio Sau

CONFERENZA STAMPA DELL'ASSESSORE DEI LL.PP ANGELA NONNIS



Questa mattina l’Associazione 22 Ottobre ha partecipato alla Conferenza stampa indetta dall’Assessore ai LL.PP. Angela Nonnis della Regione Sardegna per annunciare l’approvazione del progetto preliminare relativo al Primo Lotto di lavori di messa in sicurezza del territorio di Capoterra, e la firma della relativa Ordinanza del Commissario Governativo per la mitigazione del rischio idrogeologico in Sardegna dr. Orrù , dopo la quale si potrà dare seguito alla gara d’appalto.

Con uno stanziamento di 11 milioni e 317 mila euro si darà il via a primo lotto, ovvero la sistemazione dell'alveo del Rio San Girolamo dalla foce sino al primo ponte dell’ANAS sulla Strada statale 195. Ricordiamo che l'intero importo per i quattro lotti ammonta complessivamente a 50 milioni di euro

Da quanto riferito durante la Conferenza stampa e dal comunicato distribuito ai presenti, sembra di capire che ci siano dei tempi certi per l’esecuzione del Primo Lotto dei lavori da eseguirsi sulla foce del Rio San Girolamo, però le cose importanti non sono state comunicate ufficialmente, ma sono emerse dall’incontro con l’Assessore, il Commissario Governativo dr. Orrù, il sindaco di Capoterra Francesco Dessì e i tecnici della regione.

Da oggi, data della firma dell’Ordinanza, possono essere avviate le procedure per la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale e su quella Europea; una volta avvenuta la pubblicazione le imprese avranno 52 gg. a disposizione per fare pervenire le offerte e la Regione dovrà valutarle; e qui un'altra sorpresa: in realtà l’Assessorato non si è dato tempi certi e/o massimi per l’analisi e la valutazione delle offerte, quindi questo tempo non può essere computato; poi avverrà l’aggiudicazione e l’impresa avrà 365 gg. di tempo per eseguire la progettazione definitiva (60 gg), per quella esecutiva (30gg) e per l'esecuzione dei lavori (275gg).

In mezzo però c’è un ulteriore passaggio obbligatorio, dovrà essere computato il tempo per l’ottenimento della VIA che, naturalmente, sarà fuori dai tempi massimi previsti dei 365 gg.; teniamo presente che l’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente si prende almeno 180 gg. per concludere la procedura di VIA, quindi anche questo tempo non è computabile ed è fuori dall’anno precedentemente dichiarato. Naturalmente l’Assessore Nonnis e il Commissario Governativo dr. Orrù hanno assicurato che faranno di tutto per fare accelerare la procedura per l’ottenimento della VIA il più presto possibile.

A seguito delle domande dei giornalisti, dei rappresentanti del Movimento Capoterra Solidarietà, Pari Dignità di Frutti d’Oro e dell’Associazione 22 Ottobre, si è saputo che il primo lotto non comprende il rifacimento del ponte dell’ANAS sulla SS 195, che come oramai sappiamo tutti, ha una luce insufficiente.

Il ritardo di quasi tre anni nell’avvio di tutta questa procedura non è stato spiegato per l’ovvio motivo che l’Assessore Nonnis è fresca di nomina e non ha partecipato ai lavori precedenti avviati nel dopo alluvione. I presenti hanno evidenziato la grave mancanza dell’avvio delle progettazioni di tutti gli interventi previsti dal Piano Hydrodata, sia delle sistemazione idraulico-forestali nella zona montana, necessarie per difendere l’abitato di Poggio dei Pini da fenomeni come quello di tre anni fa, sia delle sistemazioni del fiume a partire dalla zona dell’Hydrocontrol fino alla lottizzazione S. Girolamo. In particolare si è chiesto quando saranno avviate le progettazioni dei ponti tra i quali quello in coda al lago.

Anche su questo non è stata data alcuna risposta.

Infine un accenno sul cedimento del ponte di Pauliara; tre giorni fa la struttura portante del ponte in costruzione sul Rio San Girolamo, a Poggio dei Pini, a valle della diga, prima opera appaltata dall’Assessorato dei LL.PP. sulla base di una Ordinanza del Governatore Soru, ha ceduto. Gli abitanti di Pauliara che da tre anni aspettano di poter avere una viabilità degna di questo nome e che convivono con un guado impercorribile e pericolosissimo, e con una Via dei Genovesi del tutto inadeguata a sopportare il traffico veicolare quotidiano, ora temono il peggio, e soprattutto che la fine dei lavori, prevista per dicembre 2011, slitterà inevitabilmente di molti mesi. A tale riguardo l’Assessore Nonnis ha detto che oggi avrebbe mandato i tecnici della Regione per una visita di sopralluogo alla presenza dell’impresa, affinché facciano una relazione tecnica per capire le cause e l’entità del problema.

Rita Lai